Tavola rotonda a Palazzo Medici Riccardi per ufficializzare il nuovo insediamento del Gruppo Škoda a Firenze, salutato dal sindaco con “grande gioia per uno dei principali player internazionali nell’ambito della mobilità sostenibile grazie al quale Firenze si conferma città attrattiva per gli insediamenti industriali più innovativi. La criticità, come quella del nuovo deposito tram, è stato risolto trovando la collocazione definitiva risparmiando Piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin”
L’accelerazione imposta dall’utilizzo dei fondi PNRR comporta la necessità di realizzare entrambe le tratte tranviarie, Leopolda – Piagge e Piagge – Campi Bisenzio contemporaneamente. Quindi viene meno l’esigenza di realizzare il deposito provvisorio alle Piagge.
Il tram si presenta come un modello di mobilità adatta ad una città come Firenze specialmente quando si parla di vetture a batterie (come quello nel video) che, oltre a rispettare l’ambiente e puntare alla sostenibilità, sarebbero esteticamente meno impattanti e potrebbero muoversi più agilmente in un centro storico come quello di Firenze.
La scelta di Škoda su Firenze per seguire il mercato Italia
La scelta stabilirsi in Italia del Gruppo Škoda, rinomato produttore ceco di materiale rotabile tradizionale che opera con successo in più di 50 paesi coi suoi tram, treni elettrici, locomotive e autobus, e di farlo da Firenze con la filiale ŠKODA TRANSPORTATION ITALIA, deriva dalle specificità, dalle preferenze ma anche dalle consuetudini simili fra operatori italiani e operatori cechi: molte città in entrambi i paesi sono patrimonio dell’Unesco e possiedono splendidi centri storici, caratterizzati da strade strette e curve di piccolo raggio; c’è una tradizione di filobus nelle città medio-grandi, e gli intenti sono gli stessi anche riguardo alla ricerca di soluzioni green nella mobilità.
Il Gruppo Škoda dunque si è insediato e sta già selezionando personale preparato perchè vuole radicarsi nel mercato italiano, pur annoverando già un’operatività con i filobus a Bologna, i treni elettrici a Domodossola, i tram e filobus a Cagliari.
Il gruppo aveva fatto lo stesso 7 anni fa in Germania: così oggi si possono vedere (o si vedranno a breve) i tram Škoda in 8 diverse città, come Chemnitz, Mannheim, così come i treni Škoda Push-Pull tra Norimberga, Ingolstadt e Monaco di Baviera.
Prodotti innovativi per Firenze? Da augurarsi…ma
L’idea di offrire al mercato italiano una soluzione articolata è ciò che rende Škoda differente dalla concorrenza: la produzione di componenti, prodotti finali e manutenzione post vendita di tutti i tipi di mezzi di trasporto pubblico, rendono il gruppo un solido partner per la maggior parte delle città e degli operatori italiani.