Elon Musk ha comunicato che dalla prossima settimana Twitter fornirà una “amnistia generale” ad alcuni account sospesi. La decisione è stata presa dopo il risultato del sondaggio lanciato mercoledì, con il quale veniva domandato agli utenti di Twitter se gli account che “non avevano infranto la legge o coinvolti in spam eclatanti” dovessero essere ripristinati sulla piattaforma del social media. Diversi account, come quello dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, sono già stati riattivati.
Musk, considerato l’uomo più ricco del mondo, ha acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari il mese scorso. Più di 3,1 milioni di utenti del social hanno risposto al sondaggio di Musk, con il 72,4% di loro che ha votato “Sì” per l’amnistia generale. “La gente ha parlato. L’amnistia inizia la prossima settimana”, ha poi twittato Musk, che ha 118,7 milioni di follower sulla piattaforma, chiosando il suo tweet con l’espressione latina “Vox populi, vox Dei”.