“Il popolo ucraino verrà liberato dei suoi governanti neonazisti. Merita di vivere in relazioni di buon vicinato, amicizia, prosperità a fianco dei suoi fratelli slavi”. A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un documentario trasmesso da Rossiya-24.
Nel documentario – intitolato ‘Nazismo sotto inchiesta’ – Lavrov si dice convinto che i piani di Kiev per riprendere il controllo della Crimea e del Donbass non daranno i loro frutti.
Il capo della diplomazia moscovita ha quindi attaccato Zelensky, che, a suo dire, disconosce la storia di quei territori, in particolare della Crimea. Lavrov ha poi ironizzato sul presidente ucraino che – ha detto – quando si verificavano gli eventi nella penisola della Crimea, partecipava ad un programma umoristico.