(Adnkronos) – La Russia viola il cessate il fuoco. Lo denuncia il vicecapo dell’amministrazione presidenziale ucraina, Kyrylo Tymoshenko, su Telegram dando notizia di bombardamenti russi su Kramatorsk e Kherson nonostante “il cessate il fuoco di 36 ore, ordinato da Putin per il Natale ortodosso”. “Kramatorsk è stata colpita due volte con alcuni razzi che hanno distrutto un condominio” scrive. Poco prima dell’inizio della tregua, aggiunge, “sono state registrate almeno quattro esplosioni a Kherson con morti e feriti”.
Le forze russe hanno aperto il fuoco 14 volte a Luhansk nelle prime tre ore del cessate il fuoco unilaterale annunciato da Putin, ha denunciato il governatore ucraino. Le forze russe hanno anche provato a fare irruzione in uno dei villaggi liberati della regione, ha aggiunto.
Un cessate il fuoco quello del presidente Putin, definito “un inganno primitivo e cinico” dal consigliere del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak. Ieri Podolyak aveva risposto all’annuncio di Mosca, precisando che Kiev non avrebbe aderito alla tregua di 36 ore.
MOSCA – Sulla violazione della tregua è scambio di accuse con tra i russi e gli ucraini. Il ministero della Difesa russo denuncia che sono state le forze di Kiev a continuare a bombardare gli insediamenti e le postazioni militari, anche dopo l’introduzione del cessate il fuoco da parte della Russia. “Nonostante il rispetto, oggi, 6 gennaio, dalle 12, ora di Mosca, del cessate il fuoco da parte delle forze russe, il regime di Kiev ha continuato a bombardare insediamenti e posizioni delle truppe russe” ha detto il portavoce, Igor Konashenkov.
LE ARMI DALLA GERMANIA – La Russia condanna la decisione della Germania di fornire mezzi da combattimento per la fanteria Marder all’Ucraina, definendola una mossa in favore dell’escalation e moralmente scorretta. Si è “passato un confine morale”, ha dichiarato l’ambasciata russa a Berlino.