In Iran sono state eseguite altre due condanne a morte in relazione alle proteste e ai disordini scoppiati lo scorso settembre dopo la morte della giovane Mahsa Amini, deceduta dopo essere stata arrestata per non aver indossato il velo in modo corretto.
Secondo quanto riferito da Mizan Online, agenzia di stampa legata alla magistratura, due uomini identificati come Mohammad Mahdi Karami e Seyyed Mohammad Hosseini sono stati giustiziati tramite impiccagione per l’omicidio di un paramilitare Basij, Ruhollah Ajamian, avvenuto durante le proteste.