‘Il senatore Luigi Lusi non ha dato alcun sostegno economico all’evento del ‘Big Bang”’, la convention dei ‘rottamatori’, ”che si e’ svolto alla Leopolda nell’ottobre scorso, ma solo politico”. E’ quanto precisa Marco Agnoletti, portavoce di Matteo Renzi, in merito all’oggetto di una domanda di attualita’ di Giovanni Galli, capogruppo in Palazzo Vecchio della Lista Galli. La domanda di Galli non e’ stata ammessa oggi ai lavori del consiglio comunale. ”Questa domanda – spiega in una nota Agnoletti – non e’ stata ammessa ai sensi dell’articolo 66 del regolamento dell’assemblea, perche’ ‘non ‘interessa l’Amministrazione comunale o questioni di particolare importanza e urgenza riguardanti l’attivita’ dell’Amministrazione”’. ”In ogni caso – prosegue il portavoce di Renzi – non abbiamo niente da nascondere e rispondiamo volentieri al capogruppo Galli: Lusi ha firmato un appello di sostegno alla convention della Leopolda, come altri senatori e deputati. Il suo sostegno al ‘Big Bang’ – conclude – e’ stato solo politico. Nessun contributo economico e’ arrivato da Lusi”
”Perche’ il sindaco Renzi non ha risposto personalmente alla mia domanda di attualita’ che chiedeva di sapere se avesse ricevuto dal senatore Lusi contributi economici, oltre al sostegno politico, per la manifestazione ‘Big Bang’ o altre iniziative, e ha preferito far parlare in sua vece il capo ufficio stampa Agnoletti?”. Lo chiede, in una nota, Giovanni Galli, capogruppo della Lista Galli Cittadini per Firenze. ”Giudico inoltre discutibile – aggiunge Galli – la decisione del presidente del consiglio comunale Eugenio Giani di dichiarare inammissibile la mia domanda di attualita’. Com’e’ possibile che un eventuale finanziamento da parte del tesoriere dell’ex Margherita, ora esponente Pd, a un’iniziativa politica del sindaco, non riguardi l’amministrazione?”. ”Non solo – afferma ancora Galli -: Giani ha anche detto di aver concordato con l’ufficio di presidenza l’inammissibilita’ alle 14.20, mentre la comunicazione al nostro gruppo consiliare e’ pervenuta per email alle 13.33. Mi chiedo – conclude – dove sia la trasparenza dell’amministrazione tanto sbandierata dal nostro sindaco in questa vicenda”
