E’ difficile capire se “nonno” Beppe, meglio conosciuto come Pecos Bill, ha avuto più gioia nel vincere il famoso primo scudetto viola, sono trascorsi quasi sessanta anni, o, ai giorni nostri, nel vedere i suoi tre beneamati nipoti spadroneggiare nei tabelloni della 35^ edizione dei Campionati Toscani Assoluti Indoor – Trofeo Arredotessile. Alexia Virgili, dopo aver vinto la finale del doppio misto in compagnia del fratellino Augusto, si è portata in finale anche nel doppio femminile con la compagna di club Claudia Romoli e, soprattutto,lotterà per il titolo sicuramente più prestigioso, quello di singolare. Ma ancora un Virgili,nel caso Adelchi, è assurto sugli scudi dei campionati. Con una prestazione tra chiari(molti) e scuri (pochi) ha estromesso dalla finale quello che sembrava il logico favorito per la vittoria, l’attuale campione italiano di categoria Marco Simoni. In sede di pronostico avevamo detto che sarebbe stata dura per il numero uno del torneo. In campo lo è stato ancora di più.
Si è assistito ad un un match al cardiopalmo. Un primo set per Adelchi Virgili (6-3), un secondo per il reattivo e mai domo Marco Simoni (7-6) e ancora un 6-3 per il giovane rampollo di casa Virgili. Il fatto è che nelle corde della racchetta di quest’ultimo ci sono pregevoli soluzioni, cui Simoni non sempre è stato pronto ad opporsi con efficacia. Il gioco più spettacolare e incisivo di Virgili ha spesso fatto presa sulle difese di Simoni che predilige essenzialmente giocare, spesso positivamente, da fondo campo, ma non riesce ad essere costante se trova qualcuno che varia molto. E così Adelchi Virgili si è concessa la possibilità di ottenere la rivincita de- 36 60 lo score per Azzaro. C’è molta curiosità fra gli addetti ai lavori circa l’esito di questo ultimo match.
Riuscirà il giovane Virgili ad avere la meglio? O ancora una volta sarà imbrigliatodall’esperienza del suo ancora competitivo avversario. Per conoscere l’esito non rimane che correre sulle tribunette (saranno sufficienti) del campo numero 5 del Match Ball Firenze. Inizio ore 10.00.
Al femminile Alexia Virgili se la dovrà vedere con l’italo-belga Apollonia Melzani, tennista di stazza presso il Circolo Tennis Arezzo, che ha avuto la meglio in due set (61 76) sulla giovane rappresentante del Circolo Tennis Firenze, Chiara Trovi. Il pronostico è tutto per la campionessa uscente, ma la Melzani è tennista che non molla mai ed è capace di lottare caparbiamente prima di concedere qualcosa.
A contendersi il titolo della terza categoria maschile saranno un tennista di casa, Stefano Iacobelli e il sempiterno Giovanni Del Panta che, partito come quarto favorito del seeding, è approdato in finale senza lasciare set per strada. 64 62 lo score con cui ha superato il pratese David Ramazzani. Dal canto suo Iacobelli ha mantenuto fede al pronostico della vigilia che lo dava quanto meno in finale. Dopo grande lotta ha avuto la meglio in tre set(36 75 64) sul coriaceo aretino Massimiliano Renai.
Nella terza categoria femminile sempre più pregevole il torneo della pistoiese Giulia Cappelli che, da regina del seeding, ha proceduto spedita verso la finale. In semifinale ha lasciato appena tre game (62 61) alla giovanissima portacolori del Ct Chiusi Alessandra Ronconi. L’ultimo ostacolo per il titolo è rappresentato da un’altra giovanissima esponente
del tennis senese. Sarà la 15enne Chiara De Vito, facile successo (62 61) sul’empolese Camilla Genovese,a cercare di dare lo stop alla logica favorita della finale.
L’appuntamento per le finali è per le ore 9.30 (terza categoria) e 10.00 (open).
Enrico Roscitano