“Sto vivendo questo periodo con grande difficoltà personale, sono visto come quello delle armi, quello che vuole la guerra. Secondo me la III guerra mondiale inizierebbe nel momento in cui i carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini dell’Unione Europa: chi dice qualcosa di diverso non conosce la realtà. Impedire che questo accada, è l’unico modo per fermare la III guerra mondiale”. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenuto a Roma all’evento ‘Prospettive europee per una difesa comune’.
“C’è la strana idea per cui c’è uno Stato di cui non ci importa nulla, che ci sta rompendo le scatole. Che col fatto di essere in pace, ci sta obbligando a fare cose che non dovremmo fare, che è colpa di quello Stato se sale l’inflazione. Quello Stato è stato invaso. Non c’è un angelo o un diavolo, non stiamo dando giudizi. Nessuno ce l’ha con la popolazione russa – ribadisce Crosetto – non esiste una guerra fra Italia, Europa, Nato e la popolazione russa: esiste una coalizione internazionale che sta aiutando un Paese aggredito. Lo dobbiamo fare e lo stiamo facendo per evitare che una crisi iniziata in modo folle possa esplodere”.
Quindi il titolare della Difesa ha annunciato che “la prossima settimana potrebbe nascere un nuovo decreto sugli aiuti all’Ucraina”.