Crudo inverno sull’Europa centro settentrionale con neve da Londra fino a Praga passando per le pianure tedesche, anticipo di Primavera in Italia. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che le perturbazioni atlantiche transitano in queste ore sul settore a Nord delle Alpi e, laddove incontrano l’irruzione artica associata allo Stratwarming di febbraio, portano nevicate fino in pianura. Per Stratwarming di febbraio ricordiamo l’evento importante di riscaldamento stratosferico dello scorso mese che poi ha visto, come ripercussione fredda in troposfera, la discesa di un lobo polare fino a Londra.
In parole semplici, il gelo artico ha raggiunto parte dell’Europa a Nord della catena alpina: anche dai nostri cugini francesi il termometro è sceso ripidamente con nevicate a bassa quota. D’altro canto, però, le Alpi hanno fermato l’Inverno tra Savoia, Svizzera e Tirolo dove anche nei prossimi giorni sono previste forti nevicate; l’Italia settentrionale si è trovata in ombra pluviometrica.
Intanto nelle prossime ore sull’Italia è atteso un ulteriore rialzo termico, con un giovedì tutto sommato discreto ed asciutto. Qualcosa cambierà drasticamente venerdì, quando un ciclone, in transito dalle Isole Britanniche verso Est, causerà un rapido ma intenso peggioramento sull’Italia con qualche temporale e forte vento: si tratterà di un fronte freddo associato al Ciclone Inglese, con fenomeni soprattutto sul settore centro meridionale.
La giornata più interessante però sarà sabato 11 marzo quando, complici i venti di Foehn, potremo raggiungere i 25°C all’ombra sul Nord-Ovest. Avremo un anticipo di Primavera, che non nasconderà del tutto l’insidia di qualche altro movimento interessante dal punto di vista meteorologico nei giorni seguenti.
Domenica 12 marzo, infatti, potrebbe arrivare il vento di Maestrale a riportare un crollo delle temperature di 7-8 gradi al Nord, e a spingere anche delle piogge verso Medio Adriatico e Sud. Una piena alternanza primaverile, confermata poi con l’inizio della nuova settimana dalla formazione tra lunedì sera e martedì di un altro ciclone sull’Italia: vento e pioggia potrebbero tornare in modo diffuso, forse addirittura anche sul siccitoso Nord-Ovest. Al momento non sono però previste precipitazioni significative per il Bacino del Po che presenta valori record per mancanza di acqua.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 9. Al Nord: nubi irregolari, piovaschi sul Friuli. Al Centro: in prevalenza asciutto. Al Sud: locali piovaschi sulle coste campane, soleggiato altrove.
Venerdì 10. Al Nord: qualche pioggia su Lombardia e Triveneto. Al Centro: rovesci e temporali su Toscana, Umbria e Lazio. Al Sud: peggiora su Campania e Calabria tirrenica.
Sabato 11. Al Nord: sole e caldo per il periodo, venti di Foehn. Al Centro: tante nuvole. Al sud: tante nubi, qualche pioggia in Calabria.
Tendenza: domenica veloci piogge al Sud e sul Medio Adriatico, calo di 6 gradi nelle massime al Nord.