A Firenze sono partiti i lavori per lo Scudo verde. Ovvero 80 telecamere, o varchi telematici, posti in aree strategiche, che monitoreranno l’accesso dei veicoli più inquinanti. I lavori si concluderanno a novembre.
Lo Scudo verde è stato previsto dal “Piano urbano mobilità sostenibile” approvato dalla Città Metropolitana. Ma ancora, cosa abbastanza incomprensibile, non è stata specificata alcuna disciplina specifica di applicazione degli stessi varchi.
Il primo incontro con i sindaci dell’area metropolitana avverrà il 12 aprile e prevederà la regolamentazione stessa dello Scudo verde.
L’assessore Giorgetti fa sapere che “a novembre avremo la conclusione dei lavori e regole definite”.
Tuttavia, ci si chiede se non fosse stato meglio creare una regolamentazione precedente, in modo tale da sviluppare un piano più preciso di attuazione, con la possibilità di fare a meno di alcuni varchi, oppure di poterli sfruttare alla perfezione.
Ad ogni modo, lo Scudo verde sarà un sostituto, oppure un alleato dello stop alle auto più inquinanti. Il 24 aprile, infatti, partirà il primo divieto di circolazione per le auto euro 5 immatricolate tra il 2010 e il 2011.