Dopo le inesattezze sulla ristrutturazione del Franc hi e di Campo Marte per i grandi pensatori del futuro di Firenze ovvero Nardella e Giorgetti non hanno illustrato con precisazioni cosa comporta per l’arrivo del treno metropolitano nei viali della città.
In Svizzera flotte di tram elettrici su gomma. Costi contenuti, tempi corti senza stravolgere le città, ricariche ultrarapide. DOMANDA
Perché non piace a Nardella?
DOVE ANDRANNO A POSTEGGIARE I RESIDENTI DI VIALE LAVAGNINI, VIA DON MINZONI, VIALE DEI MILLE? SARA’ UNA LOTTA A COLTELLO. CON AUTO CHE INQUINERANNO DI PIU’ PER LA RICERCA DI UN POSTO AUTO
Sicuramente risponderanno che questa impostazione è dettata dal codice della strada che obbliga a realizzare strade di entrata e uscita non permettendo la sosta a lisca di pesce in strade di collegamento fra quartieri. In questo caso è prevista anche la possibilità di arrivare a il limite di 70 all’ora.
Tutto questo perché gran parte dello spazio di Viale Lavagnini viene occupato dal treno suburbano.
Ma ormai a Firenze le lobby del cemento (basta ricordare le tonnellate che vengono gettate per la platea dove andranno le verghe del treno. Con tanta CO2 da far invidia ad anni di traffico sfrenato.