E’ morto il 26enne gravemente ferito a colpi di arma da fuoco nella notte a Napoli. Il giovane era stato trasportato all’ospedale Cardarelli, dove però è deceduto a causa della gravità delle ferite riportate. Altre tre persone sono state ferite da colpi di arma da fuoco, non è chiaro se nella stessa circostanza e se quanto accaduto sia legato ai festeggiamenti per lo scudetto del Napoli. Indaga la Polizia.
Subito dopo la vittoria degli azzurri per 1-1 sul campo dell’Udinese, la città è esplosa. Migliaia le persone che hanno seguito il match in strada. In 60mila si sono riunite allo stadio Maradona.
Piazza del Plebiscito illuminata d’azzurro per il terzo scudetto conquistato. Bandiere, fumogeni, mentre tutto intorno esplodevano botti e fuochi d’artificio. Incessante il suono delle trombette. In tanti scattavano selfie e foto ricordo per una serata impossibile da dimenticare. Una festa di piazza che i tifosi hanno fatto andare avanti a lungo tra cori (‘I campioni dell’Italia siamo noi’). E immancabile il coro omaggio al Pibe de Oro “ho visto Maradona, ho visto Maradona, Oh mama innamorato sono”.