E’ di almeno 11 morti e 27 dispersi il bilancio dei nubifragi che da quattro giorni si stanno abbattendo su Pechino. Lo ha riferito l’emittente Cgtn, citando le autorità locali, secondo cui quattro vittime si sono registrate a Mentougou, altre quattro a Changping, due a Fangshan e una a Haidian. I 27 dispersi si contano negli stessi distretti.
Nel mezzo dell’impatto del tifone Doksuri, forti piogge hanno sferzato la capitale cinese dal 29 luglio, con temporali particolarmente violenti nelle parti occidentali e meridionali. Alle 6 di oggi, a Pechino si è registrata una precipitazione media di 257,9 millimetri, con una media dell’area urbana di 235,1 millimetri. A Mentougou e Fangshan, la precipitazione media ha raggiunto rispettivamente 470,2 millimetri e 414,6 millimetri. Finora, circa 127mila residenti in tutta la città sono stati trasferiti a causa delle piogge.
Il presidente cinese, Xi Jinping, ha chiesto un’azione a tutto campo dei soccorritori per salvare i dispersi. Xi, riporta l’agenzia di stampa Xinhua, ha chiesto sforzi per ridurre al minimo le vittime.