Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha assistito al lancio di “missili da crociera strategici” durante un’esercitazione in occasione di una visita a un’unità navale dell’esercito nordcoreano. Lo ha riferito l’agenzia Kcna, secondo cui i lanci effettuati da un pattugliatore hanno avuto successo e sono stati condotti “senza neanche un errore”.
Obiettivo del test, affermano, è avere “marinai in grado di condurre una missione di attacco in una guerra reale”. Secondo i militari sudcoreani, ha riportato l’agenzia sudcoreana Yonhap, buona parte dell’annuncio arrivato da Pyongyang è “esagerato e differente dai fatti”.
Le notizie dalla Corea del Nord sono arrivate prima dell’avvio di esercitazioni militari congiunte di Corea del Sud e Stati Uniti, con l’obiettivo di rafforzare le capacità di difesa e risposta dell’alleanza, e gli osservatori considerano il test una risposta alle manovre.
Venerdì scorso il vertice di Camp David tra il presidente americano Joe Biden, il sudcoreano Yoon Suk Yeol e il premier giapponese Fumio Kishida si è concluso con l’impegno dei tre Paesi a rafforzare la cooperazione nel settore della difesa. Stamani Yoon ha auspicato che questa cooperazione trilaterale contribuisca a ridurre il “rischio di provocazioni nordcoreane”.