Avanza la controffensiva ucraina. Secondo le ultime notizie di oggi, 22 settembre 2023, “i veicoli corazzati di Kiev stanno operando oltre l’ultima linea difensiva russa nell’oblast occidentale di Zaporizhzhia”. Lo scrive l’Institute for the study of war (Isw), aggiungendo di non essere, tuttavia, “ancora in grado di valutare se le forze ucraine abbiano sfondato completamente questo strato difensivo russo. I filmati geolocalizzati pubblicati il 21 settembre indicano che veicoli corazzati ucraini sono avanzati a sud dei fossati anticarro russi e degli ostacoli ‘denti di drago’, che fanno parte di una difesa a tre strati, e sono impegnati in combattimenti limitati immediatamente a ovest di Verbove (18 km a sud-est di Orikhiv)”.
“Non è chiaro, tuttavia, se le forze ucraine mantengano queste posizioni – proseguono nel loro rapporto gli analisti americani – Questo è il primo caso osservato di forze ucraine che utilizzano veicoli corazzati oltre la difesa russa a tre strati. La presenza di veicoli corazzati ucraini oltre l’ultima linea dell’attuale strato difensivo russo indica che gli ucraini hanno reso sufficientemente sicura la loro breccia nelle prime due linee”.
“Le forze ucraine probabilmente – prosegue l’Isw – hanno soppresso l’artiglieria russa e altri sistemi anticarro nell’area, abbastanza da far avanzare i loro veicoli. La capacità ucraina di portare veicoli corazzati verso e attraverso le più formidabili difese russe destinate a fermarli e di utilizzare questi veicoli vicino a posizioni difensive russe preparate sono importanti segnali di progresso nella controffensiva ucraina”.
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 480 uomini, facendo salire a 274.950 le perdite fra le sue fila dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di 274.950 uomini, 4.644 carri armati, 8.891 mezzi corazzati, 6.177 sistemi d’artiglieria, 785 lanciarazzi multipli, 528 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 315 aerei, 316 elicotteri, 8.690 attrezzature automobilistiche, 20 unità navali e 4.858 droni.