Dopo aver risposto alle domande degli ascoltatori sui problemi nazionali, Il sindaco di Firenze si è occupato dei problemi che sono sul tavolo perché “Firenze non sia la Bella addormentata nel bosco”. Matteo Renzi ha sintetizzato cosi’ ai microfoni di Radio Toscana l’approccio del Comune alle partite ancora da risolvere in citta’, come i cantieri aperti, la riorganizzazione del mercato di San Lorenzo e la risistemazione del parco delle Cascine. ”E’ piu’ semplice vivere il parco”, ha spiegato, parlando dell’investimento di 900 mila euro per l’illuminazione, la prossima inaugurazione del centro visite, e la partenza dei lavori sul porto mediceo.
Renzi, ha ricordato che il progetto di riqualificazione dell’area Mercafir potrebbe creare ”2.500 posti di lavoro, e che riguardo alle nuove linee della tramvia ”non si parte coi lavori finchè non siamo sicuri che si arriva in fondo, perche’ tenere un cantiere aperto tre anni sarebbe un disastro”. Il primo cittadino ha auspicato l’arrivo di investimenti dall’estero, perche’ ”se portiamo i tedeschi a comprare l’area di viale Belfiore o qualcuno a comprare il vecchio teatro del Maggio, sono botte di cento milioni di euro di investimento in citta”’. Annunciando che il primo piano del mercato centrale di San Lorenzo sara’ pronto per Natale, Renzi ha ribadito che ”non possiamo continuare ad avere le bancarelle del mercato col casino che c’e’ oggi’, e ha criticato il rinvio della decisione del Tar sul ricorso presentato dai commercianti: ”Si e’ preso tempo per decidere, anche un pochino tanto. Avremmo bisogno di tempi certi dalla magistratura, trovo allucinante che un’operazione come quella del Comune debba aspettare mesi e mesi un pronunciamento”