Cinque milioni di euro di risarcimento per danno di immagine. E’ quello che chiede la Regione Toscana al Forteto. Secondo il calcolo dei legali, infatti, è quanto dovrebbe versare nelle casse dell’istituzione a seguito dei maltrattamenti e degli abusi sessuali sui minori.
Sono passati cinque anni dalla sentenza definitiva su Rodolfo Fiesoli, l’ideologo del Forteto come comunità per minori, e di chi lo aiutava. Sono otto, infatti, gli altri condannati: Francesco Bacci, Maria Angela Bocchino, Mariella Consorti, Marida Giorgi, Luigi Serpi, Daniela e Maria Francesca Tardani, Elena Maria Tempestini e Mauro Vannucchi.
L’avvocatura regionale ha chiesto il ricorso qualche giorno fa. E ora la Regione chiede anche indietro 50mila euro di contributi che la Toscana ha versato tra il 2004 e il 2010 per progetti educativi.
E’ stata l’associazione “Vittime del Forteto” a fare presente alla Regione di non aver mai chiesto quello che la Corte dei Conti aveva già dimostrato: ovvero che l’ente potesse rifarsi sugli imputati.