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A Lecce il premio ‘Manibus Internazionale’, Neri Marcorè ed Edoardo Winspeare

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(Adnkronos) – Dopo il successo dell’edizione zero del 2022, il progetto “Manibus” si fa ancora più grande e diventa “Manibus Premio Internazionale”. Sotto la guida del direttore artistico Nicola Miulli, l’appuntamento premierà le eccellenze dell’artigianato, nazionali ed internazionali, e i grandi nomi legati alla valorizzazione della cultura e del “made in Italy”. La cerimonia di premiazione, prodotta dalla Nicola Miulli Creations, e cofinanziata dall’Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia, Assessorato regionale all’Industria Turistica con l’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione con il contributo della Direzione Regionale Musei Puglia, si terrà il 14 ottobre 2023 alle ore 18.30 nel Castello Carlo V di Lecce.  

La Premiazione si articola su due ambiti: personalità pugliesi e personalità nazionali ed internazionali. La serata sarà condotta da Giuseppe Calabrese, docente e conduttore di Linea Verde (Rai1), Alina Liccione, conduttrice di Telenorba, ed Elisabetta Ferracini. La diretta radiofonica su Rai Isoradio sarà condotta da Max Locafaro, mentre è in fase di definizione la programmazione su Telenorba e TGN24. A ricevere il Premio Manibus saranno lo chef patron de La Madonnina del Pescatore, Anikò e Il Clandestino Moreno Cedroni, la presidente e Ceo del gruppo Artemide Carlotta de Bevilacqua, l’Ad del gruppo Kiton Antonio De Matteis, l’attore Neri Marcorè, il maestro trabucchista Giuseppe Marino, il maestro trullaro Giuseppe Palmisano, la liutaia Ester Passiatore, la presidente de Le Costantine Maria Cristina Rizzo, l’Ad di Ratti S.p.A. Società Benefit Sergio Tamborini, lo stilista Jamal Taslaq e il regista Edoardo Winspeare. 

La Commissione di valutazione di “Manibus Premio Internazionale” è composta da imprenditori, rappresentanti di istituzioni e associazioni nazionali, esponenti del mondo accademico e del giornalismo. Ne fanno parte Mario Aprile, Alida Forte Catella, Achille Chillà, Lia De Venere, Daniele Del Genio, Giovanni Lo Storto, Brizia Minerva, Nicola Miulli, Giuseppe Petracca, Giuseppe Fallacara, Fiorenzo Schincaglia e Francesco Sgherza.  

Conclusa la Premiazione, alle ore 20,30 sarà inaugurata la mostra “Volumi di carta”, curata da Lia De Venere, che vede la presenza delle opere tridimensionali e delle installazioni realizzate in carta da quattro artisti dal curriculum prestigioso: Caterina Crepax (Milano 1959), Daniele Papuli (Maglie (LE) 1971), Perino&Vele (New York 1973 e Rotondi (AV) 1975), Anila Rubiku (Durazzo, Albania 1970), i quali usano in maniera originale un materiale antico ma sempre attuale, che nelle loro mani diventa duttile, efficace e affascinante medium artistico. 

Crepax presenterà alcuni dei suoi famosi abiti e bustini – apparentemente fragili, ma in diversi casi indossabili – realizzati manipolando con estro e indubbia abilità fabrile carte comuni e carte preziose di provenienza, consistenza e colorazione diverse. Papuli invaderà lo spazio della Sala degli Statuti con un’installazione di grandi dimensioni, costruita assemblando e mescolando migliaia di strisce di carta di diversa grammatura e toni di bianco. A rappresentare il lavoro di Perino&Vele saranno alcune grandi sculture di cartapesta, in cui oggetti dell’orizzonte quotidiano, ispirati da un profondo senso etico, vengono trasfigurati dall’attitudine ludica che connota il loro lavoro. Una poetica installazione, una sorta di villaggio di casette di carta illuminate all’interno e impreziosite dal ricamo, frutto di un community project, realizzato con i volontari di un centro londinese per la cura del cancro è il lavoro scelto per Rubiku. 

In occasione della mostra sarà stampato un catalogo con le foto delle opere, le bio degli artisti e i testi della curatrice Lia De Venere. La mostra resterà aperta sino al 19 novembre e sarà visitabile dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 20.