Comminato anche a Zaniolo e Tonali l’avviso di garanzia per le scommesse sul calcio. Entrambi avrebbero scommesso su siti online senza licenza. Di fatto, la Procura di Torino li ha inseriti nel registro degli indagati.
Zaniolo e Tonali sono stati ascoltati dalla Polizia qualche ora fa a Coverciano, mentre erano in ritiro con l’Italia nel Centro Tecnico della Nazionale.
Scommesse calcio / Indagine si allarga | La Gazzetta di Firenze
Il fatto avviene dopo le rilevazioni di Fabrizio Corona, che avrebbe parlato di scommesse fatte proprio dai due calciatori.
Scommesse, Corona: “Alle 14 farò il quarto nome” | La Gazzetta di Firenze
Il tutto sarebbe partito dalla confessione del centrocampista juventino Fagioli, che avrebbe ammesso di aver scommesso sul calcio. Il giocatore è sotto inchiesta per aver fatto betting su piattaforme online senza licenza.
Un conflitto di interessi per i calciatori, che naturalmente non possono scommettere sul calcio stesso.
E’ notizia di poco fa che i due, Tonali e Zaniolo, sarebbero sotto indagine. Date le rivelazioni di Corona, la Pm incaricata (l’atto di indagine è intestato alla Procura di Torino) ha voluto saperne di più. Abbiamo saputo che è scattato l’avviso di garanzia dopo l’incontro con la polizia sia a Zaniolo che a Tonali.
La Nazionale avrebbe deciso di rispedire i due calciatori ai rispettivi club. Non parteciperanno alla partita contro Malta.