La procura della federale della Figc non è stata sorpresa dell’iscrizione del nome del giocatore del Milan Alessandro Florenzi nel registro degli indagati dalla Procura di Torino, ne era già a conoscenza, a quanto apprende l’Adnkronos, ma, come avvenuto per il caso Zaniolo, la procura guidata da Chinè non procederà fino a che non ci saranno evidenze dalla Procura di Torino o una autodenuncia del calciatore.
Florenzi è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse (quella contemplata all’art 4 della legge 401 del 1989) e il suo nome si va ad aggiungere a quelli di Fagioli e Tonali, che hanno patteggiato, e di Zaniolo che ha respinto ogni responsabilità su scommesse effettuate nel calcio. Nei prossimi giorni Florenzi potrebbe essere interrogato a Torino dalla pm Manuela Pedrotta, che coordina l’inchiesta con la procuratrice Enrica Gabetta.