Indagine del Sunia a Firenze sul fattore affitti. Per il sindacato degli inquilini il 40% degli affitti sarebbe in nero con un grave mancato introito da parte dello Stato. Su circa 70mila alloggi in affitto a Firenze, oltre il 40% sarebbero pagati in nero, con un’evasione fiscale complessiva calcolata in 1.800.000 euro. E’ il dato che emerge da una ricerca del Sunia presentata oggi in Palazzo Vecchio in un incontro a cui hanno preso parte, oltre al vicesindaco Stefania Saccardi, anche rappresentanti del sindacato, dell’associazione Casa & Diritti e dell’Agenzia delle Entrate. Secondo lo studio, il fenomeno riguarda in primo luogo studenti, e, in misura via via minore, turisti, cittadini stranieri, lavoratori pendolari, infine famiglie. Tra gli espedienti piu’ ‘gettonati’ per sfuggire al fisco, il ‘nero totale’, cioe’ nessun contratto, una pratica illecita seguita nel 47,5% dei casi; il contratto irregolare, cioe’ stipulato in forme contrarie alle disposizioni di legge (27%); il contratto con ‘evasione parziale’ in cui cioe’ si indica un canone inferiore a quello che poi l’inquilino versa effettivamente al locatore (25,5%). Nel corso della conferenza stampa, Comune, Sunia, Casa & Diritti e Agenzia delle Entrate hanno annunciato una campagna di sensibilizzazione per contrastare il fenomeno.