Sara’ riattivato il forno Sacmi della Richard Ginori di Sesto Fiorentino. Lo ha confermato il curatore fallimentare dell’azienda, Andrea Spignoli, spiegando che per portare a regime il forno ”ci vorranno tre settimane”, e che nei prossimi giorni sara’ firmata la proroga per l’esercizio provvisorio della Ginori, dichiarata fallita il 7 gennaio scorso dal tribunale di Firenze. A chiedere la riattivazione del forno Sacmi, dove si possono trattare grandi quantita’ di porcellana, erano state tutte le sigle sindacali e il Comune di Sesto Fiorentino, indicandola come condizione necessaria per mantenere l’appetibilita’ della fabbrica nei confronti di acquirenti che, in caso contrario, avrebbero dovuto operare investimenti ulteriori. Spignoli ha inoltre confermato di stare lavorando, insieme al Tribunale, per il nuovo bando d’asta con cui Richard Ginori potra’ trovare un nuovo proprietario.