Con il 45,4% Alessandra Todde, candidata del Campo largo di centrosinistra, continua a guidare la corsa per la presidenza della Sardegna. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, è al 45% quando le sezioni scrutinate sono 1824 su 1844. Il testa a testa tra i due è andato avanti per tutta la giornata. Renato Soru (Coalizione sarda) si è fermato all’8,6% mentre Lucia Chessa (Sardigna R-esiste) è all’1%.
“Sono molto contenta, molto orgogliosa. Dai dati si profila una vittoria. Oggi si può scrivere una pagina importante per la Sardegna”, ha detto nella notte Alessandra Todde, confermando così la vittoria al comitato elettorale di Cagliari quando mancano ancora poche sezioni alla conclusione dello spoglio. Sarà lei, dunque, il nuovo governatore della Sardegna, la prima presidente donna della Regione. “Io non mi sono mai sentita una capopopolo. C’è una squadra forte e coesa. Voglio ringraziare lo staff e tutti quelli che hanno lavorato con noi”, ha aggiunto. Con Todde il leader del M5S Giuseppe Conte e la segretaria del Pd Elly Schlein. I tre si sono presentati alla stampa abbracciati.
“Sono molto contenta, visti i dati che abbiamo a disposizione, di quello che si profila, della storicità di questo risultato, della prima donna presidente nella storia della Sardegna”, ha continuato Todde, aggiungendo: “Sono contenta di essere qui con Giuseppe Conte e con Elly Schlein per questo risultato perché è un risultato dei sardi ma anche di una coalizione che ci ha creduto e ha investito su questo risultato”.
Con la vittoria di oggi, il Movimento 5 Stelle elegge per la prima volta un governatore. Non accadeva peraltro dal 2015 che il centrosinistra riuscisse a strappare al centrodestra una regione in cui il centrodestra governava. Dopo una prima breve dichiarazione in solitaria, Todde si è presentata alla stampa che affollava il suo comitato elettorale a Cagliari stretta in un abbraccio con il leader del M5S Giuseppe Conte e la segretaria del Pd Elly Schlein.
Quindi tocca ai big parlare. “Sono date storiche. Prima donna presidente della Regione Sardegna e anche, devo dire con orgoglio, la prima volta che il M5S esprime un presidente di Regione. E’ stato fatto un gran lavoro dalle forze politiche e da quelle civiche, che hanno lavorato qui territorialmente per elaborare un progetto serio e credibile per i cittadini sardi”, ha detto Conte, sorridente davanti ai cronisti, sottolineando che un risultato così sorprendente “fa ben sperare per futuro”.
Anche Schlein è sorridente. “Sono molto emozionata perché come dice Alessandra questa è una vittoria dei sardi, di questa straordinaria candidata che ha fatto una campagna splendida e che ridà speranza a questa terra. E’ la vittoria di una coalizione e di un progetto convincente e credibile. Siamo molto felici di questo”, ha sottolineato, spiegando che la vittoria di oggi “è il modo migliore per festeggiare” l’anniversario della vittoria alle primarie per la segreteria del Pd che si sono svolte esattamente un anno fa. “C’era chi non scommetteva che saremmo arrivati fino a qui…”, ha aggiunto, rispondendo convinta a un cronista che le chiedeva se “cambia il vento”: “Sì, cambia il vento”. “L’aria è cambiata”, ha detto anche Conte, questa volta in un post su Facebook, festeggiando “una giornata indimenticabile. I cittadini sardi hanno chiuso la porta a Meloni e soci e l’hanno aperta all’alternativa”.