“Certo che tornero’ a Firenze, ci mancherebbe altro, magari con qualche persona in piu’ di scorta ma ci torno, non mi faccio certo spaventare”. A dirlo, ai microfoni di Sky, è l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, che all’ingresso dell’assemblea di Lega di Serie A a Milano è tornato sulle contestazioni subite in tribuna al Franchi durante il match Fiorentina-Milan. A questo punto è quasi inutile rispondere ad un personaggio che invece di gettare acqua sul fuoco fa di tutto per alimentarlo. Silenzio assoluto dai soloni del calcio. Comunque a rispondere a Galliani ci ha pensato Montella con il suo fare educato e pacato che è diventato un punto fermo per il calcio italiano. ”In questa settimana non e’ successo nulla di nuovo e di diverso rispetto agli ultimi anni, certo che si e’ esasperata moltissimo la situazione che ci ha riguardato, si e’ tirato in ballo una citta’, una tifoseria, una societa’ che nella storia recente hanno dimostrato di essere in prima linea riguardo al fair play”. Lo ha detto Vincenzo Montella alla vigilia della trasferta con l’Atalanta, commentando le polemiche che hanno investito la Fiorentina, i suoi tifosi e Firenze dopo quanto accaduto domenica scorsa attorno al vicepresidente del Milan Adriano Galliani. ”Ho trovato fuori luogo tutte queste critiche a Firenze – ha continuato il tecnico viola – e’ stato punito chi doveva essere punito, per un atto di maleducazione non giustificato, ma di sicuro non premeditato. Sia nelle curve che nei settori di tribuna i tifosi viola finora si sono sempre comportati bene, per questo dico che si e’ esagerato, il fatto e’ che tutto questo fa parte di un modo di fare generale”. Quindi Montella ha scelto di rispondere con ironia alle dichiarazioni di oggi di Galliani: ”Ha detto che tornera’ a Firenze ma con una scorta maggiore? L’importante e’ che la paghi lui”, ha sorriso di tecnico viola.
Ci vorrebbero più Montella meno Galliani per il bene del calcio italiano