Quando ogni scenario in Liguria è ancora aperto, a seguito dell’inchiesta della Dda genovese e della Guardia di finanza che ha coinvolto il governatore della regione Giovanni Toti ora agli arresti domiciliari, la reggenza dell’ente dovrebbe passare al vice Alessandro Piana che, secondo lo Statuto regionale, sostituisce il presidente in caso di impedimento temporaneo.
Nato a Imperia, 52 anni, Alessandro Piana è un agrotecnico e imprenditore agricolo nell’azienda di famiglia. Iscritto alla Lega dal 2001, dal 2005 al 2009 è stato consigliere comunale a Pontedassio e, nello stesso periodo, consigliere capogruppo della Comunità Montana dell’Olivo. Dal 2006 al 2010 è stato consigliere provinciale e capogruppo della Lega a Imperia. Nel 2009 è stato rieletto consigliere comunale a Pontedassio, dove ha ricoperto l’incarico di assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica tra il 2009 e il 2011. Dal 2010 al 2015 è stato presidente del Consiglio provinciale di Imperia. Nel 2014 è stato nominato vice sindaco di Pontedassio. A maggio 2015 è stato eletto consigliere regionale nella circoscrizione di Imperia e quindi presidente del Gruppo consiliare Lega Nord Liguria-Salvini.
Il 30 marzo 2018 è stato eletto presidente del Consiglio regionale. Da ottobre 2020 ricopre la carica di vicepresidente e assessore regionale con deleghe all’Agricoltura, Allevamento, Caccia e Pesca, Acquacoltura, Sviluppo dell’Entroterra, Associazionismo comunale, Escursionismo e Tempo Libero, Marketing e Promozione Territoriale, Parchi, Gestione e riforma dell’Agenzia In Liguria, Promozione dei prodotti liguri, Programmi comunitari di competenza.