‘è un secondo arresto per l’aggressione che, l’11 Aprile scorso, costò la vita ad un uomo di 47 anni. Il fatto avvenne al termine di un concerto.
Secondo quanto ricostruito, dopo un diverbio l’uomo, uno spettatore, venne colpito con un pugno sulle scale esterne del Mandela Forum. Caduto a terra e soccorso dal personale sanitario, venne trasportato all’ospedale di Careggi, dove morì poco dopo.
Nei giorni seguenti, le indagini della polizia portarono all’arresto, con l’accusa di omicidio preterintenzionale, di un uomo che secondo le ricostruzioni avrebbe sferrato il colpo poi risultato fatale al 47enne.
Il proseguimento delle indagini ha poi portato all’arresto di un secondo uomo di 29 anni che, in base alle ricostruzioni, sarebbe accusato di aver a sua volta colpito la vittima con un pugno mentre cadeva a terra. Per lui, spiega una nota della polizia di Stato, sono stati disposti gli arresti domiciliari con l’accusa di lesioni personali aggravate, misura cautelare emessa dal Giudice per la indagini preliminari.
