È passato poco più di un anno da quando la Giunta del Comune dell’Impruneta, guidata dal Sindaco Riccardo Lazzerini, ha iniziato il suo mandato. E proprio il Sindaco, insieme a tutti i suoi Assessori, ha voluto fare il punto di quanto è stato fatto in questo primo periodo di lavoro.
Sin dal primo giorno del suo insediamento, la Giunta Lazzerini si è impegnata per colmare rapidamente il gap di arretratezza che il Comune di Impruneta aveva accumulato negli ultimi anni rispetto ai Comuni limitrofi e alla Città Metropolitana di Firenze. Attraverso la ricostruzione di importanti rapporti con Enti sovraordinati e Comuni vicini, la nuova Giunta, ha avviato un significativo lavoro di riqualificazione delle aree urbane, delle strade, degli impianti sportivi e dei giardini pubblici, sia nel centro storico che nelle frazioni del comune. Ha inoltre contribuito al ripristino della legalità presso Villa De Larderel, con lo sgombero degli occupanti in collaborazione con le forze dell’ordine e la prefettura. Attualmente, l’immobile è in vendita da parte di Invimit.
“In questo anno abbiamo riaperto e reso attivi importanti spazi per la cultura sul nostro territorio, come la Pagoda (Centro Paolieri di Creatività), la Fornace Agresti e il Museo del Tesoro di Santa Maria dell’Impruneta. Abbiamo costruito un ricco calendario di eventi che hanno reso vivo il Loggiato del Pellegrino. Per l’antica stazione di Tavarnuzze, stiamo elaborando un progetto con il Tavolo Sociale, per arrivare a una definizione di ristrutturazione e gestione di un immobile che da troppi anni è stato chiuso, ha spiegato il Sindaco Lazzerini che ha continuato.
“Grazie al rinnovo degli impegni che abbiamo stipulato personalmente con Autostrade per l’Italia, stanno per avviare una serie di interventi di bonifica sul territorio, in particolare a Pozzolatico, con la dismissione del cantiere e il ripristino dei luoghi, e su Tavarnuzze. Per quanto riguarda le frazioni, abbiamo già realizzato numerose asfaltature che hanno interessato diverse aree. A Pozzolatico, stanno per partire i lavori per la risistemazione e ampliamento del marciapiede lato destro, finanziato dalla Città Metropolitana, e per un percorso pedonale completamente nuovo, realizzato dalla Società Autostrade. Al Ferrone, stiamo pianificando la costruzione di una passerella sulla Calosina, sempre con il supporto della Città Metropolitana. Inoltre, stiamo valutando una serie di interventi, inclusa l’installazione di rallentatori, da concordare con la Città Metropolitana. “, ha precisato il sindaco Lazzerini.
Per le sedi rionali, la Giunta è riuscita a mantenere il finanziamento ex PNRR partendo da zero e, con uno sforzo eccezionale, ha raggiunto lo studio di fattibilità e ottenuto il finanziamento, prevedendo la realizzazione di tre delle quattro sedi entro il 2027.
Con particolare orgoglio, la Giunta ha comunicato che è già allestito il cantiere presso l’ex Distretto USL per la creazione della nuova Casa di Comunità, che riqualificherà e amplierà l’offerta dei servizi sanitari per l’intero Comune di Impruneta e non solo, attraverso la ristrutturazione e l’ampliamento del Presidio Sanitario.
L’intervento più importante e sostanziale riguarda la nuova viabilità del centro storico, che ha permesso a Piazza Buondelmonti di ritornare al suo antico splendore. L’obiettivo di questo progetto è stato molteplice: ridurre l’impatto del traffico nella piazza, dove le auto transitavano anche a 90 km/h, causando incidenti, fortunatamente non gravi, e restituire la piazza alla sua funzione originaria di area mercatale. Questo ha consentito la creazione di appuntamenti, incontri, attività ed eventi organizzati dall’amministrazione nei mesi scorsi.
“Questo successo è stato possibile grazie alla collaborazione con le numerose associazioni attive sul nostro territorio, che hanno potuto usufruire degli spazi concessi gratuitamente dal Comune di Impruneta. Questo ha favorito la socialità e la creazione di eventi interessanti, come dimostra il calendario dell’Estate Imprunetina.” – ha evidenziato Lazzerini.
“La nostra visione è quella di rendere il centro storico di Impruneta un contesto vivibile per tutti, fruibile anche in modo ‘slow’, in linea con la trasformazione irreversibile che sta coinvolgendo le piazze e i centri storici non solo della Toscana, ma di tutta Italia. Desideriamo un modo civile di vivere il paese, senza parcheggi selvaggi, auto in tripla fila o sul marciapiede, garantendo la massima sicurezza per pedoni e abitanti – ha proseguito – Siamo consapevoli che la strada da percorrere è ancora lunga. È nostro interesse, rispondendo alle richieste di molti cittadini, liberare l’area di sosta davanti al comune e aumentare i posti per disabili, che passeranno da 3 a 4. Per l’estate 2025, intendiamo creare un calendario di appuntamenti con nomi di rilievo del panorama artistico italiano. Abbiamo creato la scenografia; ora la sfida sarà riempirla. Nonostante le polemiche, molte delle quali gratuite e prive di basi costruttive, il paese vive nuove aperture. I parcheggi sono aumentati rispetto alla vecchia disposizione e in Piazza Accursio è possibile trovare parcheggio a qualsiasi ora del giorno e della notte”, ha concluso.
