(Adnkronos) –
Matteo Salvini si esprime con sull’omicidio di Sharon Verzeni e sull’uomo che ha confessato il delitto. “Fermato Moussa Sangare, origini nordafricane e cittadinanza italiana, sospettato di aver assassinato la povera Sharon”, scrive il leader della Lega. “Spero venga fatta chiarezza il prima possibile e, in caso di colpevolezza, pena esemplare, senza sconti. Complimenti ai Carabinieri!”, aggiunge il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sul caso di cronaca e sull’informazione interviene, dal Carroccio, il senatore Claudio Borghi: “Oh, abbiamo i giornali che per una volta ci dicono la nazionalità di un criminale. E’ italiano. Si chiama Moussa Sangaré”, scrive su X.
“Ovviamente Matteo Salvini ha già sentenziato la colpevolezza di Moussa Sangare, chiedendo pena esemplare, cioè potenziata? Ciò che è orribile nel suo post è il tentativo di accreditare una origine etnica del femminicidio”, dice Luana Zanella, capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.
“Questo è inaccettabile perché nega totalmente e colpevolmente la trasversalità di un fenomeno che non riguarda classi sociali, colore della pelle, confini statali e che la maggior parte delle volte nasce dentro i nuclei familiari. Troppo spesso il maschio killer è marito, compagno, partner”, aggiunge.