La memoria e il passato sono le basi su cui poggia il mondo di domani. Come agire quindi per dare voce e far sì che questo prezioso bagaglio, custodito dalle associazioni culturali, non vada disperso? La risposta è “innovando”, attraverso la conversione digitale della memoria. Costruendo un cassetto dei ricordi immateriale ma sempre a disposizione. È questo il tema attorno a cui ruota l’incontro “La memoria delle associazioni culturali come investimento per il futuro: studi, ricerche, editoria e fonti storiche”, in programma giovedì 19 settembre (ore 9:30-18:30) nell’auditorium del Consiglio Regionale della Toscana.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali di Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale della Toscana, Ernesto Pellecchia direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e Antonia Ida Fontana presidente del Centro Associazioni Culturali Fiorentine. Spazio quindi agli interventi, moderati da Francesca Fiorelli Malesci (Centro Associazioni Culturali Fiorentine): Carlo Sisi presidente Associazione Amici di Palazzo Pitti con “Dialoghi con la storia e con l’attualità intorno alla reggia di Pitti: una fruttuosa militanza”, Alessandro Sardelli presidente Anmig Firenze su “L’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra tra estinzione e rinascita: l’archivio di Firenze nell’era della memoria digitale”, Domenico Taddei della sezione Toscana – Istituto Italiano dei Castelli con “L’apporto culturale e scientifico della Sezione Toscana dell’Istituto Italiano dei Castelli”.
E ancora Barbara Maria Affolter e Laura Rossi dell’Archivio Storico della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze con “Carte misericordiose. Strategie di comunicazione in continua evoluzione”, Barbara Innocenti e Filippo Martellucci dell’Associazione Amici dell’Istituto Francese di Firenze su “Patrimonio comunicazione e condivisione”, Marco Mangani dell’Università degli Studi di Firenze su “Bande musicali e diffusione della cultura: l’archivio dell’Associazione Musicale Fiorentina come memoria del passato e risorsa per il futuro”, Gaspare Polizzi dell’Università di Pisa e presidente onorario Società Filosofica Italiana-Sezione di Firenze con “Origini e storia della ‘Biblioteca filosofica’ di Firenze: un patrimonio per il futuro della filosofia a Firenze”.
Si riprenderà nel pomeriggio con gli interventi, moderati da Alessandro Sardelli presidente Anmig Firenze, di: Francesca Fiorelli Malesci del Centro Associazioni Culturali Fiorentine con “Il Centro per i giovani. Volontariato culturale: generazioni a confronto”, Lucia Roselli e Marina Mecheri del Lyceum Club Internazionale di Firenze su “La digitalizzazione come strumento di valorizzazione degli archivi”, Lorenzo Valgimogli della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e “Archivi e biblioteche delle e nelle associazioni culturali: forme di memoria e di tutela”.
Proseguono Veronica Neri dell’Università di Pisa – Centro interdisciplinare di ricerche e servizi sulla comunicazione con “La comunicazione della cultura tra etica e mass media”, Giuseppe Tavanti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana su “La fruizione dei linguaggi artistici nella progettualità delle istituzioni scolastiche: il Piano Triennale delle Arti”, Michael Stüve dell’Associazione Musica Ricercata con “Il nuovo Archivio Digitale Interattivo Musica Ricercata”. Le conclusioni saranno affidate a Cristina Giachipresidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Toscana. In chiusura, esecuzione musicale dal vivo a cura di Michael Stüve (Associazione Musica Ricercata) con sonate a tre ‘on Scots Tunes’ di Francesco Xaverio Geminiani e James Oswald.
L’evento è organizzato da: Amici di Palazzo Pitti APS, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra di Firenze, Amici Istituto Francese Firenze, Società Filosofica Italiana – Firenze ETS, Lyceum Club Internazionale di Firenze; Associazione Musicale Fiorentina APS, Archivio Storico Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, Istituto Italiano dei Castelli-Sezione Toscana, Musica Ricercata. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine, che rientra nell’Estate Fiorentina e che gode del contributo della Fondazione CRFirenze e del Cesvot e con Unicoop Firenze come sponsor tecnico, in occasione della sua decima edizione, quest’anno ha proposto quasi quaranta appuntamenti. Concerti, spettacoli, incontri, tour tematici in giro per la città, visite a mostre e case museo: sono ben trentasette gli eventi che compongono il festival vero e proprio, in programma fino al 29 settembre, a cui si aggiungono i quindici del dopo festival, che si terrà dal 3 al 26 ottobre.
