Pubbliche Assistenze toscane al lavoro da ieri notte nelle zone dell’Emilia Romagna nuovamente flagellate dal maltempo. I volontari con idrovore e altre attrezzature specifiche sono partiti per Faenza in provincia di Ravenna, dopo il via libera avuto dalla Regione Toscana che ha attivato la colonna mobile regionale di protezione civile.
E’ fondamentale l’attesa dell’attivazione in caso di emergenza perché un concentramento di forze senza coordinamento può causare problemi alla viabilità e al territorio dove si è abbattuta l’emergenza. Le squadre sono partite dalla zona pratese, ma altre associazioni sono in stand by in sede in attesa di ulteriori attivazioni o, se l’emergenza si protrarrà, di dare il cambio a chi si trova in zona d’emergenza. Il coordinamento come sempre è affidato alla sala operativa nella sede regionale di Anpas Toscana, al coordinatore, Roberto Poggiani e al responsabile operativo Marco Lattanzi.
“I nostri volontari – ha detto il presidente di Anpas Toscana, Dimitri Bettini – sono vicini alle persone in difficoltà. Per la seconda volta interveniamo in Emilia Romagna, e sul versante appenninico che confina coi comuni che da sempre definiamo tosco-romagnoli. Anche in quella zona non sono mancate difficoltà, faremo di tutto per dar loro un aiuto».