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Gli spari e poi la trovano morta nel panificio. Arrestato il nipote che confessa di aver sparato alla zia

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Il corpo della commerciante è stato scoperto da un cliente. Nella zona uditi colpi d’arma da fuoco. 

CHIESANUOVA  Gli spari uditi nella zona, e poi il cliente che entra nel negozio e trova il corpo della commerciante a terra senza vita, in un lago di sangue: è giallo nel borgo nel comune di  San Casciano il Val di Pesa,  a pochi chilometro dal Galluzzo per il rinvenimento della donna ormai morta.

La tragedia è avvenuta lungo la via Volterrana, all’altezza della frazione di Chiesanuova nel famoso panificio

 Gli spari uditi nella zona, e poi il cliente che entra nel negozio di alimentari e trova il corpo della commerciante a terra senza vita: è accaduto a San Casciano il Val di Pesa, in provincia di Firenze. La vittima si chiamava Laura Frosecchi, 55 anni.

La tragedia è avvenuta lungo la via Volterrana, all’altezza della frazione di Chiesanuova. E’ lì che sono confluiti i carabinieri e i mezzi del 118. Per la donna però non c’era più nulla da fare.

Secondo quanto riferito dall’Arma in una nota, sarebbe stato lo stesso giovane, poco dopo le 11 di questa mattina, a contattare i carabinieri della stazione di San Casciano Val di Pesa riferendo di aver poco prima sparato alla zia.

I militari sono intervenuti nell’attività commerciale segnalata trovando la donna riversa a terra. Sul posto è giunto quindi anche il personale del 118, che ne ha constatato il decesso. I militari, dopo aver cinturato la zona, hanno richiesto l’ausilio dei carabinieri del nucleo investigativo di Firenze, della sezione investigazioni scientifiche e delle aliquote di primo intervento, e hanno quindi immediatamente avviato le ricerche del giovane poi rintracciato in un terreno in prossimità della sua abitazione, spiegano i carabinieri, dopo una “prolungata negoziazione” anche grazie all’intervento del negoziatore.