“Anzitutto vogliamo esprimere la nostra vicinanza alle popolazioni colpite dall’ultima ondata di maltempo nelle province di Pisa, Livorno e Firenze. Non possiamo però esimerci dal sottolineare il grave atteggiamento di alcuni esponenti del Partito democratico che non hanno perso occasione di attaccare il Governo Meloni. Uno scaricabarile che non fa bene a nessuno.
La Toscana ha un territorio fragile perché non sono state realizzate opere di contenimento del rischio idrogeologico e qui la responsabilità è solo della Regione e della parte politica che la governa da 50 anni. Anche oggi il governatore Giani ha firmato lo stato d’emergenza per i territori colpiti dal maltempo e ha chiesto lo stato d’emergenza a livello nazionale, così come aveva fatto per il maltempo di un mese fa. Il problema è che si continua a gestire il rischio idrogeologico come se fosse una emergenza mentre il problema si sta cronicizzando. Occorre capire a monte quali sono le criticità del territorio per sviluppare interventi puntuali: il Governatore non può essere solo il Commissario straordinario per l’emergenza ma anche il soggetto istituzionale capace di prevenire questi disastri mettendo in sicurezza il territorio.
Quanto successo a Castelfiorentino con il cantiere della strada 429 impone una riflessione da parte di tutti noi e serve la massima chiarezza per comprendere cosa sia successo ” lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione d’Inchiesta sull’alluvione Elisa Tozzi che domani effettuerà un sopralluogo a Castelfiorentino.
