Da oggi al 4 maggio alla Pergola arriva il progetto “Dopo la prova”

Progetto innovativo quello pensato dalla Fondazione Teatro della Pergola: arriva infatti in questo inizio di maggio un’iniziativa molto probabilmente sconosciuta ai più. Nella tre giorni dal 2 al 4 maggio il Teatro fiorentino ospiterà in varie parti al suo interno il progetto “Dopo la prova”, con due compagnie intente nella rappresentazione di alcuni testi di autori italiani. La caratteristica fondante dell’evento sarà però quella per cui gli attori si troveranno a interpretare il proprio ruolo senza una preparazione alle spalle e soprattutto a “porte aperte”. Al termine della tre giorni poi sarà compito della Fondazione contribuire alla diffusione delle performance allestite. Per questo primo appuntamento le due realtà coinvolte saranno il Teatro dell’Elce e Adarte, impegnate nella realizzazione di “Farruscad e Cherestanì”, uno studio de “La donna serpente” di Carlo Gozzi che narra la storia d’amore tra il principe Farruscad e la fata Cherestanì, e di “Non è cosa per tutti” con la voce di Camilla Catani. Accanto ai due show principali spazio anche ad alcuni momenti speciali, con lo studio dell’”Orlando” di Virginia Woolf da parte di Fosca in una trilogia che occuperò tutte e tre le serate, e il “Filottete” rivisto da Vittorio Franceschi. Le location scelte per “Dopo la prova” sono cornici d’eccezione quali le Sale da Ballo, alta e bassa, dedicate a “Farruscad e Cherestanì” ed a “Non è cosa per tutti”, e naturalmente il palcoscenico principale, su cui andrà prenderà vita il Filottete. Le possibilità per il pubblico sono ampie se si considera che un solo biglietto a serata permetterà di assistere fino a tre spettacoli, se pur con tariffe differenziate: dai 5 euro dell’evento singolo, agli 8 se si vuole raddoppiare, fino a 10 euro per tutti e tre gli eventi.