E’ incredibile come un piccolo club tennistico di provincia riesca a costruire uno dei tornei internazionali juniores inserito dagli addetti ai lavori fra i primi 10 al mondo e tenerlo in vita per ben 35 edizioni. Certamente gran parte di merito va attribuito al suo creatore, il compianto Mauro Sabadini, ma bisogna ammettere che chi ha ricevuto le briglia dopo la sua scomparsa ha saputo fare altrettanto bene. E’ merito, dunque, di Francesco Maffei, è lui che ha ricevuto l’onore e l’onore di portare avanti il prestigioso evento, che, assieme ad un affermato staff organizzativo e dirigenti oculati, a messo in cantiere l’edizione 2013, ovvero la numero 35 del torneo internazionale under 18 maschile e femminile, grade 1, inserito nel circuito Itf. E per festeggiare questo
splendido compleanno arrivano tennisti e tenniste di ben 41 paesi, compresa la Namibia che fa il suo esordio nel panorama europeo.
La manifestazione è stata presentata martedì 7 u.s. nella sala consiliare del Comune di Santa Croce sull’Arno alla presenza di autorità sportive (il Presidente Crt Paolo Antognoli ed il responsabile del Settore Tecnico Federale Giancarlo Palumbo) e amministrative. E proprio Giancarlo Palumbo ha misurare la febbre al torneo: “ Questo più che il torneo delle conferme è il
torneo delle sorprese. Sono certo che anche quest’anno da Santa Croce potrà uscire un nome ancora poco conosciuto ma importante per il tennis del futuro”. Ed i maggiori indiziati sono la svizzera Belinda Benic (nella foto), classe 1997 (n.3 al mondo e vittoriosa a dicembre nell’Abierto Juvenil di Mexico City, ma capace anche di sconfiggere un mese fa nel $50.000 di Dothan, Stati Uniti, l’ex n. 69 al Mondo, Coco Vandeweghe) ed il francese Maxim Hamou (n.25 ITF, vincitore nel gruppo 1 di Villena, Spagna, lo scorso mese, che proverà a ripetere l’impresa 2012 del connazionale Laurent Lokoli). Ma, questo che ci apprestiamo a seguire è un torneo che ai nastri di partenza presenta tanti atleti che sono stabilmente inseriti nei posti che contano del ranking mondiale. Quindi per la Benic ed Hamou non sarà certo una passeggiata di salute. A contrastarne il passo scendono sui campi del Santa Croce Scuola Tennis
elementi di spessore come il brasiliano Marcello Zormann Da Silva e due australiani dall’indiscusso talento, seguiti dal preparatore atletico pisano Stafano Barsacchi, Harrie Bourchier e Omar Jasika al maschile, mentre al femminile prendono quota le
ambizioni della paraguaiana Camila Giangreco Campiz, che in questo avvio di stagione ha trionfato in Argentina, Cile e sulla terra rossa ‘amica’ di Asuncion.
Da tenere d’occhio anche due atlete dell’est, la promettente 16enne russa Daria Kasatkina e l’ucraina Helen Ploskina, quest’ultima vincitrice ad aprile in Spagna del Juan Carlos Ferrero. E gli azzurri? Le speranze non sono moltissime anche a seguito della rinuncia (problemi al polso) della punta di diamante, il milanese Filippo Baldi. Comunque, ci proveranno il piemontese Stefano Napolitano, il siciliano Antonio Massara, il pugliese Andrea Pellegrino ed il pratese Jacopo Stefanini. Tra le ragazze le più accreditate sono
l’abbruzzese Alice Matteucci, la romana Beatrice Lombardo, la trentina Deborah Chiesa e la speranza toscana Jasmine Paolini, campionessa italiana under 16.
Le danze si aprono sabato 11 e domenica 12 maggio, in programma le gare di
qualificazione, che si disputeranno anche sui campi del CT Ponte a Egola (prima volta per il club della provincia pisana) e del CT Pontedera. Lunedì 13 maggio avrà inizio il tabellone principale (64 uomini, 48 donne), con le finali previste per il pomeriggio di sabato 18 maggio e rinviabili a domenica in caso di maltempo. Giudice arbitro del torneo è Francesco Nardi, direttore del torneo Francesco Maffei.
L’ingresso al TC Santa Croce sull’Arno è libero per tutta la durata della manifestazione.
Enrico Roscitano