Ladri di rame in azione nelle sottostazioni di Incisa e di Figline Valdarno: a seguito del doppio colpo i carabinieri della compagnia locale hanno arrestato in flagranza tre uomini e recuperato in tutto 16 bobine di metallo rosso, un quintale di parti di ricambio di impianto e materiale elettrico vario destinato all’alimentazione della rete ferroviaria pubblica. I tre dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
E’ successo domenica notte. Il primo allarme è scattato verso le una e mezzo dalla sottostazione di via Argini d’Arno a Incisa. Lì si è recata una pattuglia dell’aliquota radiomobile che ha effettivamente rinvenuto un furgone cassonato, poi risultato rubato, con 6 bobine di rame appena sottratte.
Alla vista dei carabinieri, i due passeggeri del furgone si sono dati alla fuga a piedi, abbandonando il mezzo con a bordo altro materiale trafugato: 10 bobine di rame, un quintale di parti di ricambio di impianto e materiale elettrico vario destinato all’alimentazione della rete ferroviaria pubblica.
Dall’attività d’indagine, i militari sono riusciti a raccogliere elementi a carico dei tre fermati, riconosciuti quali presunti autori del furto e perciò arrestati in flagranza. Due di loro sono stati poi riconosciuti anche come autori del primo furto, quello presso la sottostazione ferroviaria di Incisa.
Nel rito direttissimo, il giudice ha convalidato l’arresto con custodia cautelare in carcere nel penitenziario fiorentino di Sollicciano.