Una bella festa, con oltre duemila tifosi a incitare la squadra, con qualche coro di sfottò contro il Milan. La Fiorentina ha aperto il Franchi per salutare il suo pubblico e la risposta è stata da brividi e i sostenitori gigliati si sono anche divertiti nel corso della partitella a ranghi misti, con le maglie celebrative del ritorno in Europa, che ha visto andare in rete pure mister Montella, oltre a Giuseppe Rossi.
Una bella giornata, insomma, nonostante il “mal di pancia” di David Pizarro, annunciato a sorpresa dal suo nuovo procuratore Alejandro Santisteban che ha dichiarato: “Pizarro vuole andarsene perché c’era un’altra sfida in Europa, non credo che rispetterà il suo contratto che lo lega alla Fiorentina un’altra stagione”.
Un fulmine a ciel sereno al quale ha risposto direttamente Andrea Della Valle, che ha rilasciato un’intervista a 360 gradi sull’universo viola: “Il malumore di Pizarro? Bisogna capire cosa gli è scattato in testa. Forse è deluso per tutto quanto successo nelle ultime giornate. Mi auguro che la sua amarezza non si diffonda ad altri. Era molto provato dopo quanto accaduto contro la Roma. Vedremo”.
Presidente quante possibilità ci sono che resti Jovetic? “E’ partito con la Nazionale e devo ancora incontrarlo. Ha il diritto di guardare altrove e capire dove è il suo futuro. Mi auguro però che possa rimanere con noi. Se dovesse andar via dovremo guardare al bicchiere mezzo pieno ed essere contenti dei soldi che porterà per completare la squadra. Non voglio parlare delle cifre, che sono sempre quelle vista la qualità del giocatore. Le possibilità che rimanga non sono tantissime. Dipende solo da lui”.
Un altro caso spinoso riguarda il contratto di Ljajic… “Non credo che partirà perché ci deve essere riconoscente. Sono sicuro che rinnoverà e che resterà qualche altro anno con noi”.
Il futuro di Toni è a Firenze? “Ho fatto una chiacchierata con Luca proprio oggi, ma non mi sento di dire che rientri nel nostro progetto tecnico”.
Che mercato sarà quello di quest’estate? “Il primo acquisto è Rossi. Se poi andrà via qualche big verrà rimpiazzato. Dobbiamo fidarci di Pradè e Macia”.
E il futuro di Montella? “E’ al centro del nostro progetto e siamo all’inizio del ciclo. Mi auguro che resti con noi a lungo”-.
Cosa vuole dire riguardo alla Champions sfumata per dubbi episodi arbitrali? “L’amarezza è tanta e domenica ero molto deluso. Avevamo già capito dopo Fiorentina – Roma che la Champions si era allontanata per colpa di un errore arbitrale. Malafede? No, c’è forse sudditanza psicologica. Il rigore per il Milan a Siena? Le immagini parlano chiaro, se poi si dice che bisogna concedere rigore su ogni trattenuta allora l’anno prossimo per gli arbitri ci sarà molto lavoro, basterà reggere i giocatori con un mignolo per dare rigore. Comunque Nicchi e Braschi hanno lavorato bene e il fatto che Rizzoli dirigerà la finale Champions vuol dire che abbiamo una buona classe arbitrale. Tornerò in Lega per le cose importanti e per tutelare gli interessi di tutti i tifosi del calcio”.
Dopo il caso Balotelli Firenze è stata accusata di razzismo… “La Fiorentina ha un milione di tifosi e bisogna portare loro rispetto. Firenze non è una città razzista ed è pazzesco accusarla di questo. Sulla questione della stazione di Campo di Marte sta indagando la Questura”.