Un giardino non è mai spoglio. Se poi parliamo del Giardino della Gherardesca arriviamo al massimo che si può immaginare all’interno di una città come Firenze. Cinque ettari di verde con alberi secolari che fanno da cornice al Four Seasons. Visto il livello eccelso del complesso sono poche le occasioni per migliorare l’aspetto monumentale del giardino, ma la direzione dell’hotel è riuscita nell’intento grazie alla collaborazione della Galleria Frilli organizzando una mostra esemplari in bronzo realizzata all’aria aperta dell’artista Bjørn Okholm Skaarup. ” Il Carnevale degli Animali” questo il titolo, presenta le ultime opere realizzate dalla scultore danese che interpreta l’antica tradizione di rappresentare gli animali quali simboli e allegorie dell’uomo.
Dal 23 maggio 2013 per un anno intero al Four Seasons Hotel Firenze sarà possibile ammirare le opere di Skaarup a cominciare dal Re Leone, dall’Elefante e la tigre, dalla rana, dal canguro e così via che riescono a interpretare la fauna e la natura in modo esclusivo ed armonico integrandosi perfettamente con l’ arte rinascimentale del Palazzo della Gheradesca
Bjørn Okholm Skaarup, autodidatta con il talento della sintesi visiva, ha saputo comporre un vero e proprio “bestiario dell’immaginazione” in perfetta simbiosi con le realtà botaniche e gli alberi secolari del resort fiorentino. Il giovane scultore ha vissuto a Firenze per 4 anni studiando l’anatomia e la pittura del Rinascimento italiano. “Sono soddisfatto di questa collocazione – afferma l’autore. Non potevo sperare niente di meglio. D’altra parte la fonderia è collocata alle porte di Firenze anche perché in America (dove attualmente vive n.d.r) non esiste è impossibile trovare una struttura simile”
Il “bestiario fantastico” di Skaarup è fatto di legami formali con epoche diverse di cui si serve per raccontare le incongruenze del tempo presente. Il connubio tra storie e stili è già nella scelta della location: un giardino privato dove si nascondono bellezze naturali assai rare.
Soddisfazione anche da parte della direzione del Four Seasons per le varie figure, come la dignità e maestà del leone e del pinguino imperiale, la natura cavalleresca dell’ermmellino, la velocità del ghepardo, la vertiginosa statua della giraffa e le frustrate aspirazioni celesti dello struzzo. “Ho subito immaginato le opere di Bjørn perfettamente inserite nel nostro parco come una stupefacente sfilata allegorica – afferma Patrizio Cipollini, General Manager del Four Seasons – e sono sicuro che l’umoristica rappresentazione del Carnevale degli Animali, riscuoterà il meritato successo, grazie anche ad un contesto da sempre sensibile all’arte e alla celebrazione di virtuosi e talentuosi artisti come l’amico Skaarup”.
Piero Campani