Home VETRINA In Toscana cresce il problema della fauna selvatica

In Toscana cresce il problema della fauna selvatica

admin
727
0

cinghiali La presenza degli ungulati rappresenta un’emergenza per la Toscana. Secondo le stime dell’assessorato all’agricoltura la fauna selvatica ha ampiamente superato le 350mila unita’, quasi il doppio rispetto a dieci anni fa. Un numero cosi’ elevato da mettere a repentaglio l’equilibrio ambientale di tutta la regione, causando problemi ingenti anche dal punto di vista idrogeologico e forestale, per non parlare poi degli incidenti che questi animali provocano sulle strade toscane. La stima dei danni si attesta su 1 milione e 700mila euro. Sul tema del conflitto tra fauna selvatica e produzioni agricole e zootecniche si e’ svolta ieri a Montecitorio un’audizione della Commissione agricoltura della Camera, alla quale hanno partecipato l’assessore regionale Gianni Salvadori e il presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras. ”Ringrazio il presidente della commissione Luca Sani per aver introdotto un argomento di cosi forte significato per l’economia e l’ambiente toscano – sottolinea l’assessore Salvadori – ed ha permesso di porre all’attenzione del Parlamento italiano i dati di una vera e propria emergenza. Abbiamo avuto la possibilita’ di evidenziare una situazione che coinvolge non solo la Toscana ma la maggior parte delle regioni italiane”. ”E’ emersa la necessita’ – aggiunge Salvadori – di un intervento normativo nazionale che permetta alle Regioni di poter approvare piani di intervento che determinino l’urgente riequilibrio ambientale, tutelando cosi’ la biodiversita’ fortemente messa a disagio per l’eccedente presenza di ungulati. Al centro delle proposte, anche normative, ci sono il mondo produttivo agricolo e la tutela della biodiversita’, il ripristino di ecosistemi compromessi da eccessive presenze e la difesa di reddito e occupazione”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui