”Contrasteremo con ogni mezzo la sorprendente decisione di Gkn di licenziare unilateralmente 28 persone nello stabilimento di Campi Bisenzio”. E’ la reazione del segretario toscano della Fim-Cisl, Marco Tesi, alla comunicazione, fatta dalla multinazionale della componentistica auto alla Rsu, di voler procedere all’apertura della procedura di mobilita’ per 28 lavoratori ‘indiretti’, non impegnati cioe’ direttamente nella produzione. I sindacati sono stati convocati dall’azienda per lunedi’ prossimo, 10 giugno, alle ore 13, nella sede dell’Associazione Industriali, a Firenze. ”Ascolteremo come giustificheranno questo annuncio, ma e’ chiaro che noi siamo contrari a qualsiasi licenziamento” dice Tesi. ”Chiederemo piuttosto per quale ragione hanno deciso i licenziamenti senza aver prima tentato di trovare con noi soluzioni alternative. E’ inusuale e inaccettabile che l’azienda pensi di potersi limitare ad informarci su una decisione gia’ presa. Lunedi’ ascolteremo, valuteremo e decideremo il da farsi insieme alle Rsu.”