Volanti della Questura hanno proceduto all’arresto per furto di due marocchini – entrambi del 93’ – regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale, ambedue con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. All’arresto si è giunti all’interno di un’affollata piscina aperta al pubblico sita in Viale Paoli, dove gli stranieri sono stati sorpresi a frugare nello zainetto di due bagnanti, “impegnate in un tuffo in piscina”. A notare l’accaduto è stata un’amica delle parti lese che, allertate le ragazze, ha constatato con esse l’ammanco dagli zainetti di due telefoni cellulari ed ha contattato il 113. Intervenuti rapidamente, gli agenti – avvalendosi delle descrizioni fornite dalla testimone – hanno rintracciato tra la folla i due marocchini, riuscendo a recuperare entrambi i cellulari ben nascosti dai ladri tra i cavi degli impianti dell’aria condizionata.