Prevedere l’andamento degli incendi boschivi, simulare i flussi del traffico per poter meglio progettare e organizzare la città o ancora monitorare il livello di polveri sottili (Pm10) nelle varie zone di un centro abitato. Sono solo alcune delle finalità dei sette innovativi progetti premiati (a pari merito) a conclusione del Nasa World Wind Europa Challenge. La presentazione dei lavori e la consegna dei riconoscimenti sono avvenute questa settimana a Palazzo Coppini, nel nuovo Centro Studi e Incontri Internazionali in via del Giglio 10, a Firenze.
La giornata è stata promossa dalla Fondazione Romualdo Del Bianco® – Life Beyond Tourism®. Il challenge ha avuto carattere internazionale e alla premiazione hanno partecipato ricercatori da Cina, Colombia, Germania, Italia, Siria, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Ungheria. A Palazzo Coppini, il Nasa World Wind Europa Challenge è stato illustrato da Patrick Hogan, Project Manager del Nasa World Wind che ha poi assegnato i premi. Nell’occasione è stato consegnato un premio Nasa Europa Challenge 2013 anche a Paolo Del Bianco, Presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco® – Life Beyond Tourism®, in quanto la Fondazione promuove da vent’anni iniziative per giovani universitari di tutto il mondo.
Questi i progetti selezionati: Air-Quality Data 3D Visualization (per monitorare dinamicamente il Pm10 in città, in base alle variabili di tempo e spazio); Environmental Monitoring with GeoJModelBuilder (che permette di monitorare e prevedere i livelli di inquinamento in città aggiungendo e variando vari fattori virtuali); Urban Traffic Visual Analytics Simulator (che consente di simulare i vari livelli di traffico, supportando così i tecnici nella pianificazione urbana e nell’analisi dei flussi di veicoli); Real-Time Geospatial Renderer by Gaea+ (che estende le potenzialità del World Wind Java in modo da migliorarne le prestazioni nella gestione degli eventi in tempo reale); Simulation Tool to Predict Wildfire Behavior (che consente di simulare e studiare il comportamento degli incendi); Multidimensional Viewer for Large Datasets (che ottimizza la gestione di informazioni in 3D da fonti diverse); Europa Linked Observation Browser (che permette di gestire in 3D vari fenomeni misurabili, come direzione del vento, velocità e temperatura); PoliCrowd – A Social World Wind Platform (applicazione in 3D che consente agli utenti di interagire con vari punti di interesse, collegandovi auto, video e materiali).
La competizione, portata avanti dall’Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche statunitense, in collaborazione con Politecnico di Milano, Hunagi e GraphiTech, ha coinvolto studenti, docenti e ricercatori che hanno proposto soluzioni sostenibili per rendere migliore l’Europa, a livello internazionale, nazionale, regionale o locale. I progetti erano accomunati dall’uso del Nasa World Wind, un globo virtuale Open Source sviluppato dalla Nasa e dalla comunità open source per l’uso su personal computer, in versione cross-platform. Il programma sovrappone immagini satellitari e fotografie aeree Usgs a un modello tridimensionale della Terra, della Luna e di Marte. Nel menu File sono inoltre disponibili Venere, Giove, i quattro satelliti Io, Ganimede, Europa e Callisto, oltre a immagini di stelle e galassie Sdss.