I lavori del nodo dell’alta velocita’ di Firenze potranno proseguire, secondo i tempi programmati, a partire da settembre 2013. La precisazione arriva da Rete ferroviaria italiana (gruppo FS). ”Le attivita’ – si legge in una nota – potranno comunque riprendere solo a conclusioni delle indagini della magistratura in relazione alle attivita’ di scavo con fresa della galleria del sottoattraversamento di Firenze. Per quanto riguarda i lavori di realizzazione della futura stazione Av, l’impresa appaltatrice si e’ impegnata a riprendere concretamente, sempre da settembre, la piena operativita’ dei cantieri”. Per gli interventi di mitigazioni ambientali della linea Firenze – Bologna, in relazione agli impegni assunti da Tav (gestiti oggi da Rfi) con l’Addendum 2002, Rete Ferroviaria Italiana precisa che ”sono state realizzate opere per 28,5 milioni di euro e sono stati versati contributi finanziari per 25,5 milioni di euro”. Il residuo pagamento (1,2 milioni di euro) e’ stato sospeso in relazione al ricorso promosso dalla Regione Toscana presso il Tar del Lazio – respinto in primo grado – contro Tav, Rfi, ministero dell’Ambiente, Cipe e per il quale la Regione ha promosso ricorso al Consiglio di Stato.