Dal 18 al 24 luglio, all’interno della storico festival di “teatro dello spirito” di San Miniato, il regista fiorentino Roberto Guicciardini porta in scena lo spettacolo “L’Ombra di Antigone”.
Lo spettacolo, prodotto dalla Fondazione Istituto di Dramma Popolare e da CGS Teatro Savio Palermo, è liberamente tratto da “La tomba di Antigone” di María Zambrano, filosofa e saggista spagnola che fa rivivere il dramma di Sofocle scrutando gli abissi interiori e le inquietudini dell’uomo moderno.
Un intreccio di dialoghi e monologhi che immergono l’eterna figura femminile di Antigone nella “tomba” dei conflitti familiari e civili, portando in scena l’amore e l’orrore che abitano il cuore dell’uomo.
Il lavoro coraggioso e affascinante di un regista come Gucciardini, che assieme ad una compagnia di giovani attori siciliani che affiancheranno Leda Negroni e Fiorenza Brogi, raccoglie la sfida culturale che dal 1947 nelle piazze e nelle chiese di San Miniato unisce poesia e teatro, filosofia e religione.