Un fiorentino socio di un’attivita’ di ristorazione dichiara zero reddito, ma risulta intestatario di 175 autovetture, le cui sole tasse di possesso ammontano a 42.000 euro. E’ solo una delle trenta segnalazioni, in circa un mese e mezzo di attivita’, del servizio recupero evasione fiscale del Comune di Firenze coordinato da Patrizia Verrusio. Il pool, che agisce attraverso una sinergia fra direzione risorse finanziarie, servizi informativi e Polizia Municipale, grazie all’incrocio di banche dati, lavora per individuare soggetti che, ad esempio, dichiarano redditi inferiori (o addirittura zero) rispetto al tenore di vita, riuscendo cosi’ a stabilire se si tratta di veri poveri o di possibili evasori, che poi vengono segnalati all’Agenzia delle Entrate. “Un plauso ai nostri uffici – ha sottolineato l’assessore al bilancio Claudio Fantoni – per questa attivita’ che l’Amministrazione ha inserito fra le priorita’ fin dal suo insediamento, attraverso l’impegno delle direzioni risorse finanziarie e risorse informatiche e alla Polizia Municipale. I sistemi messi in atto stanno dando i primi dati positivi e questo, pur dovendo perfezionare ulteriormente il sistema di rilevazione e verifica, ci incoraggia ad andare avanti nel nome della legalita’ e dell’equita'”