Nella mattinata di Ferragosto una volante, impiegata nel servizio di prevenzione e contrasto ai reati predatori, ha sorpreso due cittadini albanesi con una serie di strumenti da effrazione ed oggetti atti ad offendere riposti nel bagagliaio e nei vani portaoggetti della loro vettura.
Intorno alle 6.00 i poliziotti hanno intercettato in via Toselli l’auto con due sospetti a bordo.
Appena la pattuglia ha intimato l’ALT all’altezza di piazza Puccini, il conducente del mezzo ha accostato ed è stato subito sottoposto a controllo, mentre il passeggero è sceso rapidamente dandosi alla fuga per via Doni.
Uno degli agenti si è precipitato nell’inseguimento appiedato percorrendo via Galliano, via Bellini, fino a raggiungere e bloccare il fuggitivo in via Monteverdi.
Durante la sua corsa l’uomo aveva tentato di liberarsi di una set di punte da cacciavite (poi recuperate dalla polizia).
Nei portaoggetti di entrambi gli sportelli dell’autovettura sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni cacciavite, tronchesi, torce e guanti; mentre nel bagagliaio, chiavi da lavoro, tenaglie, martelli e altri guanti in gomma.
I due stranieri, di 36 e 49 anni – entrambi conosciuti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia anche per reati contro il patrimonio – sono stati sottoposti a fermo per identificazione e denunciati per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso e porto di oggetti atti ad offendere.
