Emozioni viola per la presentazione della Fiorentina 2013 – 2014 andata in scena stasera all’Artemio Franchi di Firenze. In ventimila allo stadio, un’ondata di entusiasmo incredibile che ha costretto gli organizzatori ad aprire anche la Curva Ferrovia, visto che il settore Maratona non bastava per contenere tutti i tifosi. La festa comincia con un ricordo commosso del tifoso storico Valter Tanturli, l’ad Sandro Mencucci depone una corona di fiori sotto la sua Curva, la Ferrovia dove da tempo il presidente dell’Atf seguiva le partite della Fiorentina. Lo speaker Alessandro Capasso ricorda anche l’altro tifoso doc scomparso recentemente, il grande Mario Ciuffi. E l’applauso diventa doppio.
Poi scorrono le immagini dei viola sul tabellone luminoso e si accendono le luci sotto la nuova Tribuna. Allo speaker si affianca una voce d’eccezione, Dj Carletto che annuncia l’inizio di un filmato pirotecnico che viene proiettato su un enorme telone posto al centro del prato verde del franchi e le immagini del passato e del presente viola assumono una dimensione tridimensionale percepibile anche a occhio nudo, con Mario Gomez, Manuel Pasqual e Borja Valero che, in carne ed ossa, entrano dentro il video. Lo spettacolo assume i contorni dello show quando sulle note di The Wall dei Pink Floyd viene illuminata a giorno la nuova Tribuna e soprattutto il nuovo Parterre di tribuna all’inglese che rappresenta la grande innovazione del Franchi per la prossima stagione.
Dj Carletto snocciola i nomi di tutti i giocatori e tra i i più osannati c’è sempre il mitico Facundo Roncaglia, qualche fischio per Adem Ljajic, al centro del caso del rinnovo contrattuale, fortissimi i boati per Giuseppe Rossi e Mario Gomez, per non parlare del calore dedicato a Borja Valero e Manuel Pasqual. Chiude la carrellata tra le ovazioni mister Vincenzo Montella. Prima della standing ovation per il presidente Andrea Della Valle.
“Ciao a tutti prometto che è l’ultima volta che vi teniamo qui senza giocare – attacca Della Valle – era giusto così anche per far capire a questi giocatori che hanno grande responsabilità perché rappresentano la città più bella del mondo. Poi stasera giocano una partita che dovevamo giocare noi (il riferimento è al preliminare di Champions del Milan contro il Psv), ma ci riproveremo in questa stagione”. Alle parole di Della Valle scatta il coro “chi non salta è rossonero” e il presidente salta con il popolo viola.
Della valle, poi, annuncia la notizia ai tifosi: “Il mister resterà con noi per molti anni perché abbiamo firmato insieme un nuovo contratto”. E il pubblico intona un coro dedicato a Vincenzo Montella.
Il microfono passa al tecnico che non si fa pregare: “Grazie a tutti per essere qui per trasmetterci la vostra passione e il vostro entusiasmo che sarà energia pura per noi. Da qualche settimana eravamo d’accordo su tutto, perché io e la Fiorentina abbiamo le stesse ambizioni. Abbiamo firmato oggi ma è stata una formalità. Non si deve pensare che l’anno che sta per cominciare sia il prosieguo dell’anno scorso, non dobbiamo cullarci su quanto è stato fatto nella scorsa stagione, ma dare di più perché abbiamo più responsabilità”.
La festa continua, parlano anche Manuel Pasqual, Giuseppe Rossi e Borja Valero.
Applausi anche per Daniele Pradè e Eduardo Macia, demiurghi dell’attuale Fiorentine e per l’esercito di collaboratori di Montella, presente al gran completo. I ventimila del Franchi si godono anche il gran finale col giro di campo della squadra in una notte emozionante, ma adesso le vere emozioni dovranno arrivare dal campo: giovedì c’è il debutto ufficiale a Zurigo contro il Grasshopper, un match che vale già mezza stagione, visto che mette in palio la partecipazione all’Europa League.
I convocati per Zurigo. Per l’andata dei playoff di Europa League, il tecnico viola deve rinunciare a Pizarro e Hegazi, infortunati (il difensore tolto addirittura dalla lista Uefa), mentre recupera Ilicic, inserito proprio al posto dell’egiziano. Ecco l’elenco dei 23 convocati: Alonso, Ambrosini, Aquilani, Bakic, Borja Valero, Compper, Cuadrado, Fernandez, Gomez, Iakovenko, Ilicic, Joaquin, Lezzerini, Ljajic, Munua, Neto, Pasqual, Rodriguez, Roncaglia, Rossi, Savic, Tomovic e Wolski
Tommaso Borghini
