”Da 10 anni sono disponibile per la Fiorentina”. Cosi’ Giancarlo Antognoni avanza la propria candidatura dopo la decisione, all’indomani del ko per 5-0 con la Juventus, di silurare dopo 7 stagioni il direttore sportivo Pantaleo Corvino, comunque in scadenza di contratto a giugno. Antognoni non ha mai nascosto il desiderio di tornare a lavorare per e dentro il club viola a cui ha legato la sua carriera di calciatore prima e dirigente poi. E l’ha ribadito oggi dai microfoni di Radio Fiesole: ”Il pari di ieri a Genova fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Pero’ e’ importante anche fare chiarezza sul futuro, bisogna ricostruire non solo prendendo un sostituto di Corvino ma anche riavvicinando al club viola personaggi capaci di riportare la gente al fianco di squadra e societa’. E per quanto mi riguarda, aspetto come ho sempre fatto”. La caccia al sostituto di Corvino si conferma aperta e soprattutto incerta: i fratelli Della Valle sarebbero fortemente tentati da Gabriele Oriali che convince per esperienza, stile e anche per il fatto di essere legato a Firenze. Ma i nomi che circolano, vengono soppesati e proposti dentro e attorno al clan viola restano molti: decaduta la candidatura di Pietro Leonardi fresco di prolungamento col Parma fino al 2017, restano in piedi ad ora quelle di Giovanni Sartori, Pietro Lo Monaco, Stefano Capozucca. L’unica certezza pero’, al momento, e’ che i tempi non s’annunciano brevissimi. Intanto il 2-2 pur carico di rimpianti ottenuto ieri a Genova ha concesso una piccola tregua alla Fiorentina dopo i giorni di contestazione e di ritiro seguiti alla disfatta con la Juve: Rossi radunera’ i suoi domani per preparare la prossima sfida interna col Chievo, gara assolutamente da non fallire considerando la classifica ancora a rischio.