L’appartamento era in ordine e non sono stati accertati segni di violenza sul corpo dell’americana trovata morta in un appartamento di Firenze. La donna aveva 50 anni ed era in vacanza in Toscana con alcuni cugini. In attesa dell’esito dell’autopsia, gia’ disposta dal pm Sandro Cutrignelli, e delle analisi della polizia scientifica, gli investigatori spiegano che al momento ”tutte le ipotesi sono aperte”.
Per far luce sulla vicenda, gli investigatori hanno in programma di ascoltare una serie di persone ‘informate sui fatti’. Nell’appartamento sono stati trovati alcuni medicinali, pare per il diabete, ma non psicofarmaci. E’ quella del malore l’ipotesi che gli investigatori ritengono piu’ plausibile riguardo le cause del decesso della turista americana trovata morta ieri in un appartamento di lusso in piazza Pitti a Firenze. In ogni caso, in attesa dell’esito dell’autopsia, che dovrebbe essere eseguita nel pomeriggio, gli inquirenti non escludono alcun’altra pista. La donna, Bonnie Marie Guerra, apparteneva a una famiglia di industriali. Era nata negli Stati Uniti e abitava in California. Era arrivata a Firenze con alcuni cugini per festeggiare il suo compleanno e trattenersi per circa un anno. Nelle sue stanze sono stati trovati medicinali contro l’asma, il diabete e degli antistaminici. Gli investigatori non escludono che la notte scorsa la donna abbia accusato un malore e che si sia alzata per cercare le medicine, cadendo di fianco al letto, dove e’ stata trovata morta. Ieri sera aveva cenato con alcuni parenti.