Quello di Firenze sara’ un mondiale “meno duro di quello di Sallanches”, ma comunque “molto impegnativo, nervoso, stressante: un mondiale dove nessuno potra’ permettersi di sbagliare qualcosa”. Lo ha detto a Firenze Angelo Zomegnan, il presidente del comitato organizzatore della manifestazione in programma in Toscana la prossima settimana. “Questo – ha aggiunto – vale per tutti, dagli atleti agli organizzatori: siamo a Firenze, questa e’ la Toscana, una terra di eccellenze, qui non si puo’ sbagliare. Abbiamo il dovere di essere i primi della classe”. Rispondendo ai cronisti su quali fossero i punti piu’ difficili del percorso, Zomegnan ha spiegato di ritenere tali “la seconda parte del segmento di Fiesole e via Salviati