“Al mio mondo dico che deve prendere consapevolezza della realta’: la corsa di Renzi assomiglia a un’inarrestabile ascesa”. Nichi Vendola, pero’, considera comunque il sindaco di Firenze “un mio competitor”. Vendola non risparmia critiche al primo cittadino fiorentino. “Oggi ha fatto delle dichiarazioni scioccanti -dice al termine della direzione di Sel- ha indicato l’egualitarismo tra i problemi dell’Italia e io mi chiedo: ma in che Italia vive? Siamo in una realta’ in cui assistiamo a una crescita a dismisura delle diseguaglianze con il 10% della popolazione mondiale che possiede il 40% della ricchezza del pianeta. Dico a Renzi che rischia di non vedere la selezione delle classi sociali, rischia di non sentire il dolore sociale, rischia di ignorare che la poverta’ diventa cattiva quando c’e’ forte disuguaglianza. Non vorrei toccasse solo a Papa Francesco parlare di egualitarismo, e’ necessario che lo faccia anche la politica”.